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ASR, TNC, uff. 15, 1623, pt. 2, vol. 96, fols. 297r-v

Regesto

1623/04/23

Archivio di Stato di Roma (ASR)

La congregazione segreta dei pittori e scultori dell'Accademia decide di prendere 50 scudi a società d'ufficio, non avendo l'Accademia denaro sufficiente per pagare la spedizione del motu proprio degli statuti; di imporre un censo di 700 scudi sui beni dell'Accademia, con i frutti al 6 percento, e di affittare case e siti della chiesa, per pagare diversi debiti.

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Trascrizione

[Fol. 297r]

ASR, TNC, uff. 15, 1623, pt. 2, vol. 96, fol. 297r

ASR, TNC, uff. 15, 1623, pt. 2, vol. 96, fol. 297r

Congregatio
Die 23 Aprilis 1623

Fu fatta Congregatione Secreta dalli SS.ri Pittori, e Scultori dell'
Accademia di s. Luca di Roma in Casa del Sig.r Pietro
Contini
in Pa[r]ion[e] [1] dove Intervennero
Il S.r Pompeo Ferrucci Primo Consegliere in loco del Sig.r
Agostino Ciampelli Prencipe
Il S.r Pietro Contini Secondo Rettore
Il Sig.r Paolo Brilli Secondo Consegliere
Il S.r Girolamo Massei Primo Censore
Il S.r Antiveduto della Grammatica Camerlengo
Il S.r Andrea Lilio Stimatore
Il S.re Giulio Cesare Belviso Stimatore
^*^ Il S.r Alessandro Turchi
^____^ Il S.r Gio Antonio Peraccha }Visitatori [2]
Il Sig.r Don Fran.co Grigiotti Ceremoniere, dalli quali dato
in mano di me notario il giuramento tactis etc. secondo
Il solito fù resoluto ut infra videlicet che per pagare
l'espeditione del moto proprio de i loro statuti per
non haver detta Accademia denari li debbano pigliare
cinquanta scudi ^a Compagnia d'offitio^ che tanto ce vorrà per detta
espeditione

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[Fol. 297v]

ASR, TNC, uff. 15, 1623, pt. 2, vol. 96, fol. 297v

ASR, TNC, uff. 15, 1623, pt. 2, vol. 96, fol. 297v

Item dissero detta Accademia retrovarsi gravata di
un Censo di ducento scudi in sorte personale, et frutti annui
scudi sedici a favore' di Madonna Elisabetta
R Roncetti
, e per comprare una Casa continua
alla Chiesa di S. Luca per molti rispetto,
et utile d'essa Chiesa di valuta di scudi trecento
cinquanta incirca, et una Compagnia d'offitio
di scudi cinquanta ad favor di Pietro Paolo
Pellegrino
, et l'altra di altri scudi Cinquanta
che si deve fare per la causa Sudetta, et altri
negotii urgenti di detta Accademia, però per le cause
sudette resolsero viva voce che s'imporra un
Censo di Settecento scudi in Sorte personale [3] sopra li
beni di detta Accademia à ragione al piu di
sei annui scudi per cento, et obligar detti beni
ad favorem di chi bisognarà, e farne Instrumento
con le clausule necessarie etc. L'ultimo [4] anco diedero
autorità al detto Sig.r Camerlengo di locare case,
e siti di detta Chiesa tante volte quante bisognarà
durante il suo offitio

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Note

  1. Le parentesi quadre indicano brani illeggibili in seguito a lacune nel documento o macchie di inchiostro sulla carta.

  2. I "visitatori" sono da identificarsi con Gio Antonio Perracha e Alessandro Turchi.

  3. Lettura incerta.

  4. Lettura incerta.