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ASR, TNC, uff. 15, 1633, pt. 3, vol. 137, fols. 532r-v, 543r

Regesto

1633/08/25

Archivio di Stato di Roma (ASR)

La congregazione decide di proseguire la lite contro i Battilori. A tale scopo si decide di raccogliere il denaro nelle botteghe dei confratelli.

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Trascrizione

[fol. 532r]

ASR, TNC, uff. 15, 1633, pt. 3, vol. 137, fol. 532r

ASR, TNC, uff. 15, 1633, pt. 3, vol. 137, fol. 532r

Congregatio
Die vigesima quinta Augusti 1633

Fuit fatta Congregatio Venerabilis Accademiae Pictorum et Scul-
ptorum Urbis in loco solito et consueto eiusdem Accademiae sito
in Venerabili Ecclesia S. Lucae Regionis Montium in qua quidem
Congregatione Intervenerunt omnes infrascripti videlicet
Ill.ris D. Franciscus Mochius Princeps
D. Nicolaus della faggia Primus Rector
D. Silvius Capius secundus Rector
D Petrus Continus
D. Faustus Tuccius
D. Alexander Continus
D. Sanctes Avanzinus
D. Simon Laggius
D. Ascanius Barigianus
D. Darius Ferrus
D. Ioannes Thomas Brusellus
D. Franc.us Mascellus
D. Iacintus Soldus
D. Ioannes Guerra
D. Nicolaus Tenaglinus
D. Leonardus de Sanctis
D. Petrus Antonius Barettus
D. Gaspar de Sanctis
D. Franciscus Maraldus
D. Andreas de Nocera
D. Stephanus Saccus
D. Iacobus Capellus
D. Michael Angelus Capellus
D. Pompilius del Vecco
D. Ioannes Saluccius
D. Marcus Tullius
D. Hieronimus Lorichus
D. Paulus Senensis
D. Apel Travaglia
D. Petruccius Ferrus et
D. Ascanius Sartonus
Nella quale Congregatione fu esposto dal Sig.r Silvio Capio Se-
condo Rettore di detta Accademia che circa il negozio delli
Battilori Monsig.r Presidente voleva fare un decreto Pro-
visionale et senza pregiuditio dell'una et l'altra

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[fol. 532v]

ASR, TNC, uff. 15, 1633, pt. 3, vol. 137, fol. 532v

ASR, TNC, uff. 15, 1633, pt. 3, vol. 137, fol. 532v

parte che li detti Battilori debbiano fare più grandi li libretti
dell'oro, et poi si vedesse di ragione la causa, et a questo effetto ne
dava conto in detta Congregatione, et se la Congregatione vuole
accettare il decreto da farsi da detto Monsig.r Presidente et poi
fare la lite contro li detti Battilori, atteso che in detto decreto si guada-
gni, et sia piu favorevole a loro che a detti Battilori
La quale proposta essendo bene Intesa, et considerata da tutti
li sopradetti Congregati viva voce nemine contradicente decre-
torno che si dovesse accettare il decreto da farsi da detto
Monsig.r Presidente, et poi proseguire avanti la lite contro
li detti Battilori, et a tale effetto deputorno et constituirno
procuratori a fare la detta lite li sudetti Sig.ri Silvio Capio
et Fausto Tucci dandoli piena ampla, et omnimoda facolta
et aucthorità di possere prestare nella lite da farsi contro
li detti Battiloro qualsivoglia giuramento in cio necessario
et fare qualsivoglia atto giuditiario necessario et oppor-
tuno et che si richiedara in simil causa et poter compa-
rire avanti qualsivoglia giudice et difendere le ragioni
di detta Accademia con la clausula ad lites amplissima da
stendersi secondo lo stile di Roma, et il formulario Romano
et di posser fare quel istesso che potesse fare tutta l'istessa
Accademia con promissione d'haver rato grato et fermo quanto
da ambedue di loro, ò ciascheduno di loro sarra fatto
in detta causa contro li detti Battilori
Per diffinitori della sudetta causa li Sopradetti Congre-
gati viva voce nemine contradicente elessero et
deputorno li Sig.ri Pietro Contini, et Simon Laggio
con

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[fol. 543r]

ASR, TNC, uff. 15, 1633, pt. 3, vol. 137, fol. 543r

ASR, TNC, uff. 15, 1633, pt. 3, vol. 137, fol. 543r

con le facultà a simili diffinitori solite concedersi
Considerando anco li sopradetti Congregati che per fare la lite
contro li Battiloro era necessario far la cerca per le botteg[he][1]
et tra li mastri et lavoranti di detta Accademia del denaro
che si doverà spendere in proseguire detta lite et che
ciascheduno tanto mastro come lavorante di detta Acca-
demia, quanto Accademici dovesse constribuere alla
spesa che andarà in fare la detta lite, et cosi viva
voce nemine contradicente decretorno, et si obligorno
tanto per li presenti, quanto per l'absenti atteso che sia
utile commune tanto di Mastri come di lavoranti di detta Acca-
demia, et Accademici et per dare principio a detta Cerca
di denaro uno delli Congregati cioè il sudetto Sig.r Silvio
Capio
secondo Rettore ando Intorno con la cassetta
quale aperta fu trovo essersi fatto scudi tre et baiocchi
trenta di moneta in detta Congregatione quali rimasero in
mano, et in potere del sudetto Sig.r Silvio Capio Secondo
Rettore non solum modo, et forma predictis verum
etiam omni meliori modo etc. super quibus etc.
Actum Romae in supradicto loco ubi fuit facta dicta Congregatio
presentibus etc. R.do D. Fran.ci Pandolfino de Castilione in Etruria
et Andrea Parella Romano testibus etc.
Ioannes Angelettus stipulavit

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Note

  1. Le parentesi quadre alla fine delle righe indicano brani illeggibili in seguito al taglio di parole nel margine.